“Leggera come la brina su un ramoscello, Brindille”

Di Cristina Tana

E’ passato quasi un anno da quando ho scoperto la passione per le Graphic Novel. Da quel momento in poi è partita la mia personale ricerca per quelli a trama fantasy. Così un giorno mi son imbattuta per caso in questa Graphic Novel pubblicata nel 2021 dal noto fumettista italiano Federico Bertolucci . La prima cosa che mi ha colpita è stata la delicatezza dei suoi disegni e le atmosfere magiche presenti nelle sue tavole. Non a caso Federico Bertolucci è noto soprattutto per essersi formato all’Accademia Disney e collaborato con Disney Italia per “Topolino” ,“ Witch”, “ PK” e “ Monster Allergy”. Insieme all’ autore francese Frederic Brremaud ha realizzato una serie di Graphic Novel come “ Love” e “Brindille”.

Brindille è quel tipo di favola che ti travolge sin dalle prime pagine, ti fa attraversare il bosco e incontrare creature magiche, e poi ti trascina fino alla fine della storia facendoti scappare anche una lacrimuccia.

Impossibile non provare empatia per questa piccola ragazzina dai lunghi capelli biondi. E’ sola, spaventata, senza vestiti e soprattutto non sa chi è e da dove viene. Ricorda solo di essere scappata da un incendio nel bosco e che si è risvegliata su un’ amaca della casa dei piccoli folletti.

Saranno proprio loro a farle notare una misteriosa brillantina che splende sulla sua testa e che non la fa passare inosservata da nessuno.

Brindille però, nonostante sia pericoloso andarsene in giro con quel luccichio sulla testa, non vuole rimanere nascosta in quel villaggio senza conoscere la sua vera identità. Così più determinata che mai intraprenderà un viaggio nel bosco per scoprire la sua vera identità. Sarà proprio li che incontrerà un lupo che, salvandole la vita deciderà di rimanere al suo fianco per proteggerla dalle insidie e dai Cacciatori di ombre che le stanno dando la caccia da giorni.

“ Solo affrontando le tue paure scoprirai chi sei ”

C’è del verità in questa citazione saggia del lupo. Tutti prima o poi nella vita ci troviamo faccia a faccia con le nostre paure più recondite. E solo affrontandole possiamo capire chi siamo veramente. Brindille nel corso del suo viaggio capirà il motivo degli strani rumori nelle sue orecchie e le visioni che la tormentano.

Il suo fedele lupo e i ricordi del suo passato le daranno la forza giusta per reagire allo scontro finale con i cacciatori di ombre.

Non vi racconterò il finale di questa storia, non sarebbe giusto. Ma solo dirvi che a fine lettura, da vera sognatrice mi son fatta qualche domanda.

“ Chissà quante Bridille ci saranno nei boschi?”

E credo che alla fine il segreto sia nell’ avere solo un po di fantasia e osservare attentamente bene tra il fogliame, nel sottobosco e tra gli alberi!

Inoltre in questa versione “Brindille Omnibus” c’è una piccola sorpresa per gli amanti del disegno e del Character design. Nel capitolo finale “ Sketchbook” sono stati raccolti alcuni schizzi a matita e colori, dettagli su tavole preparatorie con e senza colore. Per gli artisti è senza dubbio anche un modo per approfondire la conoscenza sul lavoro di queste piccole opere letterarie e apprezzarle anche di più, pagina dopo pagina.

Se son riuscita ad incuriosirvi a leggere questa storia, vi lascio il link per acquistarlo dal sito della casa editrice.

Buona lettura!

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Federico Bertolucci

Frederic Brremaud