Di Daniela Sartirani

Qualche volta accade che da un’opera letteraria venga tratto un film. Questo processo lungo e laborioso implica un’inevitabile personalizzazione secondo il punto di vista e l’immaginazione del regista.

Ci sono però libri che sfiorano la categoria dei romanzi illustrati e non trovano un posto preciso in una determinata classificazione; è il caso dei romanzi di Brian Selznick, artista statunitense che ha compiuto un processo inverso, facendo entrare il cinema direttamente nei suoi romanzi.

L’ESORDIO

Nato nel 1966 nel New Jersey e proveniente da una famiglia di produttori hollywoodiani, Brian lavorò per qualche anno in un negozio di libri per l’infanzia dopo essersi laureato alla scuola di belle arti e design, mentre terminava il suo libro di esordio “Il segreto di Hudini” (1991).

In seguito collaborò con diversi autori illustrando per loro diversi libri per bambini.

Immagine della copertina del libro di Brian Selznick, il Segreto di Houdini

 

LA NOTORIETA’

Salì al successo internazionale solo diversi anni più tardi, con la pubblicazione del libro “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret” (2007), dal quale venne tratta la versione cinematografica vincitrice di 5 premi Oscar, sotto la regia di Martin Scorsese.

A quest’opera ne seguirono altre, tra le quali “La stanza delle meraviglie” (2011), adattato nell’omonimo film dal regista Todd Haynes, “Il tesoro dei Marvel” (2015), “Caleidoscopio” (2022) e “Grande Albero e il sogno del mondo” (2023), tutti illustrati con coinvolgenti tavole disegnate a mano libera in bianco e nero.

Immagine della copertina del libro di Brian Selznick, il Segreto dei Marvel

fai clic sull'immagine per vedere il trailer realizzato da Brian Selznick per il suo libro “Il tesoro dei Marvel”

 

In occasione del 20° anniversario dell’amata serie letteraria di Harry Potter, Brian ha creato nuove copertine ed un cofanetto per i sette i libri della saga. Accostando le cover di tutti i volumi si crea un’unica e suggestiva immagine a tema.

Immagine dei 7 libri di Harry Potter disegnata da Brian Selznick

Immagine d'insieme delle 7 copertine disegnate per i 20 anni di Harry Potter

© Brian Selznick

RICONOSCIMENTI

Brian Selznick ha vinto nel 2008 la medaglia Caldecott dall’American Library Association, riconoscendo “The Invention of Hugo Cabret” il miglior libro illustrato dell’anno. Questo premio segue la gratifica d’onore Caldecott del 2002, conquistato per i disegni de “I dinosauri di Waterhouse Hawkins”, scritto da Barbara Kerley e pubblicato nel 2001.

Nel 2017 riceve il premio Inkpot, onorificenza conferita ai professionisti che si sono distinti nel campo dei fumetti, dell’animazione e delle aree correlate della cultura popolare.

CARATTERISTICHE

Guardando i libri più famosi di Brian Selznick, quello che colpisce maggiormente è il fatto che immagini e testo si intersecano al punto tale che i disegni dell’autore non rappresentano più un semplice accompagnamento della storia, bensì completano la narrazione quasi ribaltando il loro ruolo prevalendo sul racconto.

Le numerose tavole monocromatiche, sapientemente disegnate con tratteggi a matita, lasciano al lettore una chiara interpretazione di ciò che accade via via nella storia, ampliando il loro valore a fotogrammi di un film d’azione muto sviluppato con piani sequenza.

Si può vedere un chiaro esempio di questo linguaggio grafico-narrativo nello slideshow relativo alla successione di apertura del romanzo “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret”, dal quale il lettore viene inevitabilmente catturato.

IN CONCLUSIONE

I libri illustrati di Brian Selznick sono una grande rivoluzione nel mondo dell’editoria, in quanto al loro interno contano numerose tavole anche a doppia facciata (nel libro “Il tesoro dei Marvel” le pagine disegnate sono quasi 400 su un totale di 600), e possono trovare una loro collocazione tra il romanzo, il libro illustrato e lo storyboard, adattandosi ad un pubblico sia giovane che adulto.

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