Workshop di illustrazione e acquerello sui Monti Sibillini
Il workshop di acquerello e illustrazione si terrà venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 maggio presso la Querceta Country House, Via Villa Marnacchia, 2
63021 Amandola (Fermo).
Adagiata sulla cima di un colle, nell’alta Valle del Tenna, Amandola, oltre a possedere notevoli testimonianze artistiche, è la principale porta di accesso alla catena dei Monti Sibillini. La serenità del paesaggio che spazia tutt’intorno, i colori intensi dei campi e l’incredibile azzurro del cielo rendono “la Querceta di Marnacchia” un’oasi ideale per un workshop!
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è stato istituito nel 1993 e si estende per 70 mila ettari sia su territorio umbro che marchigiano raggiungendo altitudini che oscillano tra i 500 m e i 2476 m del Monte Vettore, la cima più alta. Non mancano laghi, fiumi che qui hanno le loro sorgenti, e poi placidi torrenti, impetuose cascate e grotte scure, come la Grotta dell’Orso nella Valle dell’Acquasanta. E ancora fitte aree boschive e verdi pascoli, amena dimora di ovini e bovini.
Castelli e torri di avvistamento sono disseminati per il territorio del parco insieme a edifici religiosi che con i loro profili slanciati, svettano sui centri abitati, un tempo meta di transumanza e pellegrinaggi e oggi degni testimoni di un mondo antico.
Ma oltre alla storia i Monti Sibillini celano leggende millenarie di fate e demoni, tra cui il mito della profetessa Sibilla, che in una grotta del monte a cui ha dato nome trovò il suo antro infernale (Monte Sibilla, 2173 m.).
La leggenda vuole che nell’antro della Sibilla vivesse “l’illustre profetessa che raro i suoi segreti altrui rivela”. Negromanti e cavalieri erranti, giungevano, da tutta Europa, dopo viaggi estenuanti nella speranza di carpire un oracolo alla Sibilla…
E poi la leggenda che aleggia intorno a Ponzio Pilato che venne trascinato esanime da un carro guidato da bufali e abbandonato in un lago che, tuttora, porta il suo nome.
Sui Monti Sibillini crescono 65 specie e 5 varietà di orchidee spontanee, molto diverse da quelle esotiche che siamo abituati a vedere in vaso dai fiorai. Del resto la famiglia delle orchidee presenta circa 20.000 specie nel mondo, riunite 800 generi. In Italia ne abbiamo più di 200 di cui appunto 65 crescono sui Monti Sibillini. Insomma, un paradiso per gli appassionati di botanica e per gli amanti della fotografia.
Le orchidee selvatiche dei Sibillini hanno un fusto semplice ed eretto e un’infiorescenza a spiga o a racemo semplice. Le più diffuse sono l’Orchis purpurea, facilmente riconoscibile per il tipico color porpora, la particolarissima Orchis simia, detta anche l’Orchidea scimmia, per la strana forma del suo fiore, l’Orchis anthropophora, chiamata anche l’Impiccato a causa del suo aspetto antropomorfo, e le orchidee del genere Ophris, in cui fiore ha le sembianze di un ape proprio per attirare gli insetti impollinatori.
PROGRAMMA
Venerdì 10 maggio
Ritrovo alle 14.00 presso la Querceta Country House (Via Villa Marnacchia, 2, 63857 Amandola, Fermo).
14.00 – 14.30 check-in in struttura.
14.30 – 18.00 prima sessione ad acquerello di paesaggio en plein air al quadrivio della Marnacchia.
Cena libera.
Sabato 11 maggio
9.00 – 12.30 uscita con esperto botanico per le orchidee selvatiche e sessione di acquerello en plein air a Garulla (Madonna della pace o altopiano Fontanelle).
12.30 – 14.30 pranzo presso il rifugio Garulla.
14.30 – 18.00 seconda sessione di acquerello di paesaggio en plein air a Fontanelle o Monticello.
Cena libera.
Domenica 12 maggio
9.00 – 12.30 terza sessione di acquerello di paesaggio en plein air sulle colline di Montemonaco.
12.30 chiusura del workshop.
CONTENUTI
Durante il workshop lavoreremo en plain air (tempo permettendo) illustrando il meraviglioso paesaggio in cui saremo immersi.
Partiremo dalla definizione dei colori, tracceremo dei leggeri bozzetti a matita e quindi coloreremo.
Ci sarà una sessione mattutina particolare in cui ci dedicheremo all’osservazione e rappresentazione delle orchidee spontanee.
Il workshop è accessibile al di sopra dei 16 anni ed è rivolto a chi ha minimo di pratica con l’acquerello.
MATERIALE NECESSARIO A CARICO DEL CORSISTA
– Matita HB – 2B, gomma pane, sfumino di carta, straccio di cotone, scotch carta, contenitore per l’acqua, piatto per il colore.
– Acquerelli
– Pennelli a punta tonda (consigliati numeri 2, 6, 8, 12)
– Matite colorate non acquarellabili (pastelli)
– Un supporto di compensato, o plastica o qualunque materiale rigido (tipo retro delle cornici che hanno solo il vetro) per fissare il foglio su cui lavorare.
– Carta di cotone per acquerello da 300 g di grana satinata o fine. Per scelta si può lavorare su un taccuino per acquerello.
LA QUOTA COMPRENDE
Il workshop.
LA QUOTA NON COMPRENDE
Vitto, alloggio, trasferimenti e tutto quanto non elencato ne “la quota comprende”.
Per quanto riguarda l’alloggio c’è libertà totale, ma si consiglia di pernottare presso la Querceta Country House (vi invieremo il suo contatto su richiesta).
Laura Cortinovis
Nata a Lecco nel 1976, risiede nella bellissima Bergamo.
Illustratrice innamorata dei colori, crea mondi e personaggi con la tecnica dell’acquerello che rappresenta per lei il modo più facile per rendere visibili i sogni.
Ha pubblicato come autrice e illustratrice:
2013 – Dal prato al cielo – Edizioni Sestante
2016 – Ci sono gli alberi, ci sei tu – Edizioni Il Ciliegio
2018 – Viaggio nei colori. Un taccuino per scoprirli e viverli – Il melograno editore
2021 – Viaggio nei colori. Educare alla bellezza con l’acquerello – La Meridiana Editore
2021 – Un incontro tra le nuvole – Sabir Editore
2022 – Nina – Sabir Editore
Ha collaborato e pubblicato con Mondadori Educational, Giunti, Edizioni ATLAS, LAV Lega Anti Vivisezione, CESVI onlus, Cartilia, Borciani & Bonazzi, Scrigno, Nepios onlus, Pink Your Life, Sabir Editore, Edizioni La Meridiana, Il Ciliegio editore.
Dal 2021 è ideatrice e Direttrice Artistica del Festival Storie ad Acquerello.
In parallelo all’attività di illustratrice, dal 2016 insegna acquerello e illustrazione in presenza e online.
Dal 2022 è socia fondatrice dell’Associazione Culturale Spazio Cam di Bergamo che si occupa di percorsi formativi nell’ambito dell’illustrazione e della fotografia.
Web site and portfolio www.lauracortinovisillustrazioni.com
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