Di Luciano Mello Witkowski Pinto
13 maggio – 26 maggio 2023

Sabato 13 maggio alle 17.00 abbiamo il piacere di inaugurare la mostra personale di Luciano Mello Witkowski Pinto.
La mostra si protrarrà fino al 26 maggio.
Ingresso libero

Luciano Mello Witkowski Pinto nasce ad Americana – San Paolo nel 1972 in Brasile. Nel 1993 si reca in Italia per studiare Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ha studiato con importanti artisti come Giancarlo Marchese e David Boriani. Tra il ’97 e il ’99 realizza i rilievi in terracotta di Villa Cavenago di Trezzo sull’Adda (Bergamo), la scultura di Cesare Albisetti a Terno d’Isola (Bergamo) e il recupero degli ordini architettonici del campanile del Santuario della Madonna sull’Olio a Orzinuovi (Brescia). Nel 1999 sposa la pittrice italiana Margherita Leoni, e alla fine di quell’anno è tornato in Brasile, dove ha vissuto e lavorato come scultore ad Americana, mantenendo forti legami con l’Italia attraverso viaggi e mostre.
Ha vissuto in Brasile fino al 2016, e le opere più importanti di questo periodo sono state le sculture per il Museo di Storia dello Stato di San Paolo, le sculture per il Botanic
Garden Plantarium e il monumentale bronzo di Einstein per l’Ospedale Albert Einstein
a San Paolo. Ora vive a Bergamo, in Italia, e lavora come pittore e scultore.
Formazione scolastica
1997 Diploma in Scultura, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, Italia.
Dichiarazione dell’artista
Nel suo lavoro, l’artista si occupa del dramma silenzioso vissuto dagli indios in volontario
isolamento che evitano il contatto con la società brasiliana e che corrono il continuo rischio di sterminio e la perdita del loro territorio a causa delle invasioni di taglialegna illegali, minatori e narcotrafficanti.
Tecniche impiegate
Dipinto ad olio su lino, Ceramica nera (Bucchero), Terra Sigillata, Blu egiziano, Terracotta,
Bronzo, Resina poliestere in fibra di vetro, Cemento rinforzato con fibra di vetro (GRC).
